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Buon Anno da "The Secret Door"


Cari lettori e care lettrici,
questo è l'ultimo post del 2012 di questo blog che ho aperto qualche mese fa e che sono felicissima di condividere con tutti voi! Vi dico subito che odio il Capodanno, è una festa che proprio non sopporto (troppo mondana per i miei gusti) e non vedo l'ora che passi, ma, comunque... Oggi è l'ultimo giorno dell'anno e bisogna tirare le somme, no? Il 2012 per me è stato un anno strano, pieno di meravigliose sorprese ma anche di grandi delusioni, un anno un pò confuso, che non ha avuto una direzione precisa, che è stato in molte cose positivo e in altre del tutto negativo. In ogni caso, un anno da ricordare come tutti gli altri! 
Come mi sono comportata nel 2012??? Bé, diciamo che ho vissuto una fase piena di sbalzi e che avrei potuto fare di meglio in alcune cose, ma tutto sommato sono soddisfatta! Ma, per quanto riguarda i libri, sono stata davvero pessima -.- Sono abituata a leggere tantissimo, a divorare un libro dietro l'altro, come se fossi ossessionata dalle storie e mi nutrissi di esse, e di solito in un anno leggo all'incirca un centinaio di libri come minimo. Quest'anno, invece, mi sono impigrita mentalmente e ho letto pochissimo e di questo mi rimprovero. Non si fa! Sono assolutamente imperdonabile!
Ma all'inizio di un nuovo anno si pensa a dei buoni propositi da raggiungere ed io ne ho molti stavolta e tra questi c'è sicuramente quello di leggere tanto. Qualche giorno fa, infatti, ho inserito nel blog una sezione dove ho redatto una lista di titoli di alcuni libri che VOGLIO senza ombra di dubbio leggere nel 2013 e che ho chiamato "Propositi letterari per il 2013"  e che potete trovare nella colonna a destra del blog sotto "Sezioni Speciali", se volete curiosare (->qui). Leggere questi romanzi è uno degli obiettivi che mi sono prefissata e farò del mio meglio per raggiungerlo! ^_^

Ora, cari amici, vi auguro di passare una splendida serata insieme alle persone a voi care e di essere felici! Tantissimi auguri per un 2013 meraviglioso e sorprendente!

♥ Buon Anno ♥

                                                                                      Monia
   

Scene da Batticuore n°7


Come ormai avrete capito sono dipendente da tutto ciò che è Amore *_* Se c'è un film, un libro, un manga, una canzone o qualsiasi altra cosa che racconti una storia d'amore tragica, tormentata, triste, allegra, passionale, intensa, dolce... insomma, di ogni tipologia esistano, state pur tranquilli che io andrò verso di esso come fa Winnie The Pooh con il miele!
Quindi, ho pensato: "Perché non dedicare uno spazio a questo bellissimo argomento?"
Da qui nasce questa nuova rubrica che ho chiamato "Scene da Batticuore" e che ospiterà ogni volta una scena d'amore indimenticabile presa da un film o da un telefilm o da un anime

Ovviamente, ognuno può dire la sua!

Vediamo cosa sono andata a pescare...

The Family Man
regia di Brett Ratner

E la scena che ho scelto è...




Natale è passato, ma l'aria che si respira è ancora impregnata di luci e decorazioni, quindi oggi vi propongo una scena romantica presa da "The Family Man", bellissimo film di Natale che riguardo sempre molto volentieri. Questa scena, in particolare, è molto emozionante, simbolica direi, perché esprime nella frase pronunciata da Jack (Nicholas Cage) e nella risposta formulata da Kate (Téa Leoni) l'intero significato del film. Mi fa venire i brividi di commozione e, in effetti, trovo che sia molto triste e nostalgica. Ma io ho questa sensazione di tristezza durante la visione dell'intera pellicola, in fondo, perché so che tutto quello che di bello e unico vive il protagonista non è la realtà, ma solo un assaggio di ciò che avrebbe potuto avere e, non lo so... questa consapevolezza è crudele e mi fa sempre venire le lacrime agli occhi.
Per chi non lo sapesse o per chi non lo ricordasse, questa è la scena in cui Jack (Nicholas Cage) organizza per sua moglie Kate(Téa Leoni) una serata speciale per festeggiare l'anniversario di matrimonio che ha precedentemente dimenticato. Una scena romantica e intensa, ricca di significato e di spunti di riflessione che devono solamente essere colti. "The Family Man", film del 2000 diretto da Brett Ratner, è una di quelle pellicole che si devono assolutamente vedere, perché nasconde una triste e verissima morale che non dovrebbe mai essere dimenticata. La storia è davvero bella, una favola di Natale profonda e autentica, drammatica e dolce, e gli attori sono bravissimi. Io amo questo stupendo film, è sicuramente tra i miei preferiti, e continuo sempre a consigliarne appassionatamente la visione! 

Ecco qui sotto il video della scena, un piccolo assaggio indimenticabile!

                                     

♥♥♥

Buon Natale da "The Secret Door"


Cari lettori e lettrici,
vi auguro con tutto il cuore di passare un Natale meraviglioso, pieno di amore e risate e...dolciumi!!!
Spero che sotto l'albero ci siano ad attendervi tante fantastiche sorprese! 
Tanti tanti auguri!

♥ Buon Natale ♥

                                                                                                                                       Monia

*~~~*

Questa è una notte magica, una notte dove i sogni trovano compimento nella realtà, una notte dove tutto è possibile. Stanotte sarà più semplice credere che Babbo Natale partirà dal Polo Nord e attraverserà il mondo intero con la sua slitta trainata da renne volanti per portare giocattoli e gioia a tutti i bambini. Voglio riportarvi, quindi, come ulteriore augurio di Natale e messaggio di fede e speranza, la lettera che nel 1897 una bambina di nome Virginia spedì al "New York Sun", famoso giornale dell'epoca:   
Caro direttore, ho otto anni. Alcuni dei miei amici dicono che Babbo Natale non esiste. Mio papà mi ha detto: “Se lo vedi scritto sul Sun, sarà vero”. La prego di dirmi la verità: esiste Babbo Natale? 
Virginia O’Hanlon
Le rispose il giornalista Francis Pharcellus Church:
Virginia, i tuoi amici si sbagliano. Sono stati contagiati dallo scetticismo tipico di questa era piena di scettici. Non credono a nulla se non a quello che vedono. Credono che niente possa esistere se non è comprensibile alle loro piccole menti. Tutte le menti, Virginia, sia degli uomini che dei bambini, sono piccole. In questo nostro grande universo, l’uomo ha l’intelletto di un semplice insetto, di una formica, se lo paragoniamo al mondo senza confini che lo circonda e se lo misuriamo dall’intelligenza che dimostra nel cercare di afferrare la verità e la conoscenza. Sì, Virginia, Babbo Natale esiste. Esiste così come esistono l’amore, la generosità e la devozione, e tu sai che abbondano per dare alla tua vita bellezza e gioia. Cielo, come sarebbe triste il mondo se Babbo Natale non esistesse! Sarebbe triste anche se non esistessero delle Virginie. Non ci sarebbe nessuna fede infantile, né poesia, né romanticismo a rendere sopportabile la nostra esistenza. Non avremmo altra gioia se non quella dei sensi e dalla vista. La luce eterna con cui l’infanzia riempie il mondo si spegnerebbe. Non credere in Babbo Natale! È come non credere alle fate! Puoi anche fare chiedere a tuo padre che mandi delle persone a tenere d’occhio tutti i comignoli del mondo per vederlo, ma se anche nessuno lo vedesse venire giù, che cosa avrebbero provato? Nessuno vede Babbo Natale, ma non significa che non esista. Le cose più vere del mondo sono proprio quelle che né i bimbi né i grandi riescono a vedere. Hai mai visto le fate ballare sul prato? Naturalmente no, ma questa non è la prova che non siano veramente lì. Nessuno può concepire o immaginare tutte le meraviglie del mondo che non si possono vedere. Puoi rompere a metà il sonaglio dei bebé e vedere da dove viene il suo rumore, ma esiste un velo che ricopre il mondo invisibile che nemmeno l’uomo più forte, nemmeno la forza di tutti gli uomini più forti del mondo, potrebbe strappare. Solo la fede, la poesia, l’amore possono spostare quella tenda e mostrare la bellezza e la meraviglia che nasconde. Ma è tutto vero? Ah, Virginia, in tutto il mondo non esiste nient’altro di più vero e durevole. Nessun Babbo Natale? Grazie a Dio lui è vivo e vivrà per sempre. Anche tra mille anni, Virginia, dieci volte diecimila anni da ora, continuerà a far felici i cuori dei bambini.
*~~~*

♥ Merry Christmas ♥

10-Ten Christmas Edition


Buongiorno carissimi lettori di The Secret Door!!! Oggi è la Vigilia di Natale, una delle feste più magiche e incantate dell'anno, ed io non potevo non postare qualcosa di speciale durante questa ricorrenza che amo immensamente. Eccomi, quindi, con il secondo appuntamento di "10-Ten", rubrica ideata da me dove stilerò una lista di gradimento (di max 10 elementi) di qualsiasi cosa mi venga in mente. Adesso siamo a Natale e voglio proporvi una lista di 10 film da vedere assolutamente durante questo periodo meraviglioso. Natale è fatto di dolci, doni, abbracci, giochi, attese e sorprese, ma anche di film stupendi che hanno la straordinaria capacità di ricreare la magia delle feste e di tenerci compagnia tra un'abbuffata e l'altra!
Buon divertimento e buona visione!!!!

I 10 FILM DA VEDERE ASSOLUTAMENTE DURANTE IL NATALE!

~

1
Mamma ho perso l'aereo
Quando si parla di Natale, è d'obbligo vedere questo straordinario film con cui molti di noi sono praticamente cresciuti! È la pellicola natalizia per eccellenza ed io non mi stanco mai -proprio mai- di guardarla!
Titolo: Mamma, ho perso l'aereo
Titolo originale: Home alone
Regia: Chris Columbus
Paese: USA
Anno: 1990
Durata: 106 min
Genere: Commedia

Trama
I signori McCallister in partenza per le vacanze di Natale con la numerosa famiglia si accorgono solo dopo il decollo dell'aereo di aver dimenticato a casa il più piccolo dei suoi figli. Il piccolo Kevin rimasto solo non si perde d'animo, egli infatti si prenderà cura della casa a modo suo, riuscendo perfino a sgominare una banda di maldestri scassinatori.

2
Miracolo nella 34° strada
Questo film ha il Babbo Natale perfetto! Come quello che si trova sui biglietti d'auguri! Da bambina credevo fosse proprio lui ^_^ Solo per questo motivo vale già la pena di vederlo!
Titolo: Miracolo nella 34° strada
Titolo originale: Miracle on 34th street
Regia: Les Mayfield 
Paese: USA
Anno: 1994
Durata: 114 min
Genere: Commedia

Trama
Tony, il Babbo Natale che inaugura i festeggiamenti natalizi dei grandi magazzini di Cole a New York, è ubriaco, e così viene sostituito in tutta fretta, su idea della dinamica direttrice del marketing, Dorey Walker, da Kriss Kringle, anziano signore che già aveva rimbrottato aspramente l'uomo per la sua condotta scandalosa, e sembra (e sostiene personalmente di essere) l'autentico Babbo Natale. Dopo la trionfale parate con la slitta e renne, costui intrattiene i bimbi da Cole, e talora indirizza i loro genitori in ristrettezze finanziarie dove possono comprare a prezzi inferiori, cosa che dapprima sconcerta Dorey, che poi ha l'idea, su consiglio dell'amico Brian Bedford, avvocato, innamorato segretamente di lei, di sfruttare la cosa come campagna pubblicitaria con enorme successo. Anche la figlioletta di Dorey, Susan, è conquistata da Kriss, che le promette per Natale una nuova casa, un papà ed un fratellino. Il rivale di Cole, Lamberg, è furente, e incarica i suoi promoter Jack Duff e Alberta Leonard, di ingaggiare Kringle. Al suo rifiuto, decidono di rovinarlo. Corrompono Tony perché provochi Kringle, che accusato addirittura di molestie ai bambini si avventa per colpirlo e viene arrestato. Scagionato dall'accusa di percosse, resta in una clinica perché sostiene di essere babbo Natale in persona. Il pubblico ministero Ed Collins, amico di Lamberg, nonché del giudice, briga per ottenere l'interdizione dell'uomo.

3
The family man
Qui non siamo davanti al classico film di Natale rivolto alle famiglie e, in particolare, ai bambini. No, qui ci troviamo davanti ad una pellicola meravigliosa e riflessiva che parla agli adulti e li invita a meditare su ciò che è veramente importante nella vita.
Titolo: The family man
Titolo originale: The family man
Regia: Brett Ratner 
Paese: USA
Anno: 2000
Durata: 125 min
Genere: Commedia, Romantico

Trama
Quando tredici anni fa Jack Campbell (Nicolas Cage) ha lasciato Londra per fare pratica presso una prestigiosa società americana, ha promesso alla sua fidanzata del liceo, Kate che sarebbero rimasti lontani soltanto per un anno. Oggi, siamo alla Vigilia di Natale e Jack è un frenetico single di Wall Street, super pagato e con uno stile di vita altissimo mentre Kate è soltanto un ricordo lontano. Tornando a casa dal lavoro, Jack si ferma a fare spesa e resta coinvolto in una lite tra il proprietario del negozio ed un agitatissimo punk. Dopo aver contribuito a sedare la rissa, Jack si ferma per fare la morale a Cash il quale, a sua volta, mette in discussione i valori di Jack il quale gli risponde: "Io ho tutto quello che voglio". Una volta al riparo tra le mura del suo lussuoso e immacolato attico, Jack si addormenta... per svegliarsi in una disordinata camera da letto nel New Jersey, accanto a Kate, più vecchia di 13 anni e con gli evidenti segni della mancanza di sonno, ma uguale a come se la ricordava lui, con un neonato che piange nella stanza accanto ed una bambina di sei anni che lo chiama papà. Per jack sarà solo la prima di una lunga serie di sorprese.

4
The Polar Express
Magico!!! Questo film è stupendo! Uno spettacolo per gli occhi e una colata di miele sul cuore. Una storia emozionante, piena di buoni sentimenti e unica, che insegna che non bisogna mai smettere di credere. Perché la fede è la forza più importante che si possa avere!
Titolo: The Polar Express
Titolo originale: The Polar Express
Regia: Robert Zemeckis
Paese: USA
Anno: 2004
Durata: 100 min 
Genere: Animazione, Fantastico

Trama
Un ragazzino è sdraiato nel suo letto, sveglio la vigilia di Natale, eccitato e attento. Aspetta. Vuole udire qualcosa che ha paura di non aver mai sentito, il suono delle campanelle della slitta di Babbo Natale. A cinque minuti alla mezzanotte improvvisamente un rombo fragoroso fa sobbalzare il ragazzo, che attraverso i vetri appannati vede una cosa straordinaria: un treno nero lucido che si ferma proprio davanti a casa sua. Il ragazzo si precipita fuori, con indosso solo il pigiama e le pantofole, e il macchinista, che sembra lo stia aspettando, gli chiede: "Allora, vieni?". "Dove?" "Ma come, al Polo Nord ovviamente. Questo è il Polar Express"...

5
A Christmas Carol
Diciamolo: non è Natale senza Scrooge e i fantasmi del passato, del presente e del futuro!!! Chi non è rimasto affascinato da questa storia senza tempo e intrisa di messaggi di solidarietà??? Io sì! E questo film è stupendo!
Titolo: A Christmas Carol
Titolo originale: A Christmas Carol
Regia: Robert Zemeckis
Paese: USA
Anno: 2009
Durata: 96 min
Genere: Animazione, Fantastico, Family

Trama
Ebenezer Scrooge inizia le festività natalizie mostrando il suo solito disprezzo, urlando al suo fedele impiegato e al gioviale nipote. Ma quando gli spiriti del Natale Passato, Presente e Futuro lo portano in un viaggio che gli rivela delle verità che il Vecchio Scrooge non ama affrontare, capisce di dover aprire il suo cuore per compensare anni di cattiva condotta prima che sia troppo tardi.

6
Il Grinch
Adoro il Grinch! Ogni volta che vedo questo film, non posso fare a meno di lasciarmi trascinare dalle idee folli di questa strana e buffa creatura verde che ne combina di tutti i colori! Sotto l'albero il Grinch non può assolutamente mancare! 
Titolo: Il Grinch
Titolo originale: Dr. Seuss' How the Grinch stole Christmas
Regia: Ron Howard
Paese: USA
Anno: 2000
Durata: 105 min
Genere: Commedia, Family, Fantastico

Trama
Da un antro situato sulla cima del monte Crumpit, a nord di Whoville, un intrattabile cavernicolo scruta il frenetico viavai degli abitanti della cittadina, gli Who che da veri amanti del Natale si preparano a festeggiare degnamente l'evento tanto atteso. L'espressione del suo volto può variare dall'accigliato al molto accigliato, fino ad assumere i tratti di un ghigno malevolo ogni volta che la lampadina si accende nella sua testa annunciando una nuova idea... una splendida idea malvagia. Badate, non abbiamo a che fare con uno scorbutico qualsiasi. Si tratta del nefando, odioso, malefico, infingardo, scaltro, astuto, sporcaccione, fastidioso, irascibile, sgarbato, ignobile, intollerante, incorreggibile, puzzolente, e niente affatto carino Grinch! E il nostro Grinch è sicuramente stufo di questi allegri festaioli.

7
La Bella e la Bestia - Un magico Natale
Per chi ama Belle, la Bestia e i magici oggetti parlanti che popolano il castello incantato di questo splendido film, vedere il Natale in questa magnifica storia sarà sicuramente un'esperienza magica e imperdibile! Finché c'è il Natale... 
Titolo: La Bella e la Bestia - Un magico Natale
Titolo originale: Beauty and the Beast - The enchanted Christmas
Regia: Andy Knight
Paese: USA
Anno: 1997
Durata: 68 min
 Genere: Animazione, Commedia, Family

Trama
Condividete lo stupore della signora Bric che racconta un'altra "storia vecchia come il tempo" di un Natale passato che quasi non esisteva - grazie ai piani di un ex musicista di corte, Forte, ora un cupo organo a canne, che odia il Natale ed è determinato a separare per sempre Bella e Bestia. Solo un vero e proprio miracolo natalizio può ostacolare i suoi vili piani. Questa gemma spettacolare, che riunisce il cast originale delle voci, brilla grazie a bellissime canzoni, immagini incantevoli e i temi sempre attuali della speranza, dell'amicizia e dell'amore.

8
Topolino e la magia del Natale
Casa Disney è sempre ricca di storie calde e confortanti e chi non vorrebbe passare un Natale in compagnia di questa scatenata combriccola che, in fondo, è un pò la famiglia di tutti coloro che amano la fantasia? Qui la magia e le risate sono assicurate!
Titolo: Topolino e la magia del Natale
Titolo originale: Mickey's once upon a Christmas
Regia: Alex Mann
Paese: USA
Anno: 1999
Durata: 63 min
Genere: Animazione, Commedia, Family

Trama
 Tutto è pronto per dare inizio ai festeggiamenti natalizi: le luci sono accese, l'albero è addobbato e il tacchino è nel forno. L'atmosfera del Natale ha contagiato un po? tutti: Topolino, Pippo, Paperino e tutta la banda Disney sono in piena caccia ai regali? Ma per Pippo e Max le feste portano anche guai e imprevisti? solo Babbo Natale in persona potrà rendere davvero magico il Natale? Una festa così bella che Qui Quo Qua vorrebbero riviverla 365 volte all'anno, ma scopriranno che con Paperino lo spirito del Natale è nel dare, più che nel ricevere?

9
Jack Frost
Quante lacrime ho versato guardando questo film!!! Triste, bello, emozionante...non si può non amare Jack Frost, il pupazzo di neve più tenero e simpatico del mondo!
Titolo: Jack Frost
Titolo originale: Jack Frost
Regia: Troy Miller
Paese: USA
Anno: 1998
Durata: 95 min
Genere: Commedia, Drammatico

Trama
La famiglia Frost è molto unita, nonostante il lavoro conduca Jack lontano da casa anche per lunghi periodi: Jack fa il musicista e con la sua band è impegnato nelle tournee, al termine delle quali ritrova gli affetti che per lui contano di più, la moglie Gabby e il figlioletto Charlie. Ma un giorno dentro questa situazione irrompe la tragedia: al ritorno da uno spettacolo, Jack ha un incidente d'auto e muore. La moglie e il figlio devono inventarsi una nuova vita. E' difficilissimo per tutti e due, ma, quando arriva Natale, nella cittadina ricoperta di neve, Charlie, che ha ora 12 anni, costruisce un pupazzo col quale, poco dopo, comincia a parlare. Il pupazzo risponde con la voce di Jack.

10
Piccole donne
Amo questo film. Mi è sempre piaciuta l'atmosfera che si respira in casa March, soprattutto a Natale, quando il salotto si riempie di decorazioni, amici e allegria. Passare un Natale accanto al camino in compagnia di Jo, Meg, Beth, Amy e Laurie sarebbe davvero un sogno!
Titolo: Piccole donne
Titolo originale: Little Women
Regia: Gillian Armstrong
Paese: USA
Anno: 1994
Durata: 115 min
Genere: Commedia, Drammatico

Trama
Nel 1861, richiamato alle armi nel corso della guerra di secessione americana, il signor March affida la famiglia alla moglie Marmee, donna forte ed efficiente, tutta dedita alle quattro sue figlie: Jo, Meg, Beth ed Amy. Costoro, profondamente unite tra loro ma assai diverse nel carattere, vivono a Concord, Massachusetts, in una graziosa villetta e passano il tempo aiutando in casa, ricamando, leggendo. Meg è la maggiore, assennata e gentile; Jo è la più viva e autonoma, di grande intelligenza (con qualche idea di femminismo) e determinata nel voler diventare una scrittrice; Beth è la più dolce e riservata, forse perché da tempo malata; quanto alla dodicenne Amy, la sua adolescenza la fa sbarazzina e più superficiale. Dopo qualche anno il padre è sempre lontano: c'è un po' di ristrettezza in casa (ma le ragazze, sull'esempio della madre, non mancano mai di aiutare alcuni sfortunati in angustie). Tra i benestanti del vicinato c'è il giovane Laurie che adora tutte e quattro le ragazze March. Dopo il ritorno dalla guerra a Concord del padre convalescente la famiglia a poco a poco si dissolve.

***

La Biblioteca di Belle - Consigli di lettura #1



Belle, protagonista del capolavoro Disney "La Bella e la Bestia", possiede qualcosa che le ho sempre invidiato con tutta me stessa: una biblioteca immensa traboccante di milioni, anzi miliardi, di libri. La Bestia avrebbe dovuto regalarne una anche a me!!! All'interno di questa fantastica ed enorme stanza -dove trascorrerei giornate intere leggendo e cercando le storie più belle- si possono trovare dei veri e propri tesori letterari. Ho deciso, quindi, di creare questa rubrica, intitolata "La Biblioteca di Belle - Consigli di lettura", dove parlerò -insieme a Belle, ovviamente!- dei miei libri preferiti, cioè di tutti quei romanzi che ho letto e che desidero consigliare con tutto il cuore a voi lettori!!! 

Vediamo cosa ho trovato oggi sugli scaffali stracolmi di Belle...


Piccole Donne
Louisa May Alcott

Miei cari lettori, Natale è ormai arrivato e questo mi rende felicissima: adoro questo periodo dell'anno e adoro ciò che si può fare nell'arco di queste festività. Dolciumi, regali, decorazioni fanno parte di un'antica tradizione che osservo con molto piacere, ma ciò che amo fare di più durante queste magiche giornate di riposo è dedicarmi alle mie passioni! Leggere, scrivere, guardare film... è una vera pacchia!!!
Parlando di letture, uno dei libri più indicati per il periodo natalizio e che mi sento di consigliare appassionatamente è sicuramente "Piccole Donne" di Louisa May Alcott. Natale è tradizione, quindi cosa c'è di meglio di un classico della letteratura da leggere accanto al caminetto e all'albero di Natale addobbato a festa?
"Piccole Donne", ambientato in America nella seconda metà dell'Ottocento, racconta la storia di quattro sorelle -Meg, Jo, Beth e Amy- che, in seguito alla caduta economica della loro famiglia e alla partenza del padre, il Signor March, per la Guerra Civile, devono affrontare, insieme all'adorata madre e all'aiuto dell'amico della porta accanto Laurie, grandi e piccoli problemi quotidiani che le faranno crescere e maturare, riuscendo nell'impresa facendosi forza a vicenda e senza mai perdere la genuina capacità di amare. Un romanzo che parla di sacrificio, amicizia, amore e che arriva dritto al cuore e lo riscalda con la vivacità di queste quattro dolcissime sorelle!!! In questo libro ci sono alcune parti dedicate al Natale delle sorelle March che reputo a dir poco deliziose e che riescono a ricreare con semplicità la magia dell'autentico spirito natalizio, forgiato da calore, buone azioni, sentimenti puri, solidarietà e tanto tanto amore! 

Che state aspettando??? Leggetelo al più presto e non ve ne pentirete assolutamente!!! 
♥ Parola di Belle ♥

Trama
Crescere non è facile per le sorelle March. La povertà minaccia la loro casa e l'adorato padre è stato chiamato a combattere nella guerra di Secessione. Su di loro, però, veglia l'amorevole mamma, preoccupata per il loro avvenire e, al contempo, fiera delle loro scelte. Anche i sogni non mancano: costruire una nuova famiglia per la pacata Meg; diventare scrittrice per quel maschiaccio di Jo; vivere serenamente nella casa paterna per la dolce Beth; intraprendere la carriera d'artista per la vanitosa Amy. Realizzarli non sarà facile, ma nulla sembra impossibile per chi conosce il segreto dell'affetto, dell'ottimismo e della solidarietà.

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Annabel

ARRIVA "ANNABEL" DI LAUREN OLIVER, NOVELLA AMBIENTATA NEL MONDO DI "DELIRIUM", CHE RACCONTA LA STORIA DELLA MADRE DI LENA.
Quando girovagando su internet mi sono imbattuta in questa succulenta uscita, i miei occhi per poco non sono usciti fuori dalle orbite. Chi mi segue sa quanto amo "Delirium"(qui la mia recensione), romanzo distopico dove l'amore è considerato una malattia da curare, scritto dalla bravissima Lauren Oliver, quindi, potete immaginare quanto io aspetti di leggere "Pandemonium", l'attesissimo seguito che in Italia uscirà nel 2013. Uno dei misteri di Delirium riguarda proprio Annabel, la madre scomparsa di Lena, e durante la lettura del libro mi sono spesso chiesta qual era la vera storia di questa donna, che ci viene descritta come un'inarrestabile e orgogliosa combattente dell'amore. Ed ora??? Eccomi accontentata! 
Il 26 dicembre, infatti, uscirà in e-book per la HarperCollins "Annabel", novella ambientata sempre nel mondo di Delirium e che vede come protagonista la madre di Lena. Come è già avvenuto per "Hana", altra novella scritta dal punto di vista della migliore amica di Lena (devo leggerla al più presto!), questi spin-off colpiscono il segno. Sono delle vere e proprie chicche che non fanno altro che aumentare la voglia di leggere ancora e ancora e ancora storie di questo mondo distopico che mi ha sorpresa e agguantata, emozionata e terrorizzata, e che sono restia ad abbandonare così facilmente.
Amore, rinuncia, sacrificio, ribellione sono solo alcuni degli ingredienti che la Oliver ha inserito in questo prezioso racconto e che -sono certa- conquisterà tutti coloro che hanno amato "Delirium" e che vogliono sapere di più dei suoi indimenticabili protagonisti! Io non vedo l'ora di leggerlo e spero di vedere "Annabel" presto pubblicato anche qui in Italia!

Titolo: Annabel
Autore: Lauren Oliver
Editore: HarperCollins
ISBN: 9780062237385
Pagine: 50 p.
Prezzo: $ 2.99
 Genere: Novella
Sottogenere: Distopia, Romance
Anno di pubblicazione: 2012

Trama 
(tradotta da me)
La madre di Lena, Annabel, è sempre stata un mistero -un fantasma nel passato di Lena. Fino ad ora. Annabel si è presumibilmente suicidata quando Lena aveva solo sei anni. Questa è la bugia con la quale Lena è cresciuta, ma la verità è un'altra. Adolescente ribelle, Annabel fuggì da casa e si diresse dall'uomo che lei sapeva essere destinata a sposare. Il mondo era diverso allora -i regolamenti non erano così rigorosi, la cura era in vigore solo da un decennio. Andando avanti nel presente, Annabel è segregata in una sporca cella, dove nutre la speranza di fuggire e graffia una sola parola più e più volte nel muro: Amore. Ma Annabel, come Lena, è una combattente. Attraverso capitoli che si alternano tra passato e presente, Annabel rivela la storia che si nasconde dietro il fallimento della sua cura, il suo matrimonio, la nascita delle sue bambine, la sua prigionia, e, infine, la sua rocambolesca fuga. 

***

Scene da Batticuore n°6


Come ormai avrete capito sono dipendente da tutto ciò che è Amore *_* Se c'è un film, un libro, un manga, una canzone o qualsiasi altra cosa che racconti una storia d'amore tragica, tormentata, triste, allegra, passionale, intensa, dolce... insomma, di ogni tipologia esistano, state pur tranquilli che io andrò verso di esso come fa Winnie The Pooh con il miele!
Quindi, ho pensato: "Perché non dedicare uno spazio a questo bellissimo argomento?"
Da qui nasce questa nuova rubrica che ho chiamato "Scene da Batticuore" e che ospiterà ogni volta una scena d'amore indimenticabile presa da un film o da un telefilm o da un anime

Ovviamente, ognuno può dire la sua!

Vediamo cosa sono andata a pescare...

Orgoglio e pregiudizio
regia di Joe Wright

E la scena che ho scelto è...




Carissimi, qualche giorno fa è stato il compleanno di Jane Austen e oggi ho voluto dedicare questo appuntamento di Scene da Batticuore ad uno dei tanti film tratti dal suo romanzo più famoso: "Orgoglio e pregiudizio". Questa scena mi lascia senza fiato: è M-E-R-A-V-I-G-L-I-O-S-A *____* Cosa c'è di più romantico che incontrare, inaspettatamente, Mr. Darcy, mentre si passeggia tranquillamente per i campi durante le prime ore dell'alba??? Niente! Questi minuti del film sono sensazionali, romantici, commoventi (ma in senso positivo), teneri. C'è un pathos in queste immagini e in questi dialoghi (soprattutto la dichiarazione di Mr. Darcy mi fa spalancare la bocca e rimanere imbambolata davanti a tanto ardore! *sospira enfaticamente*) che trascina inevitabilmente all'interno di questa intramontabile storia d'amore. Ma, diciamolo, anche l'occhio vuole la sua parte e dal punto di vista tecnico e artistico questa scena è perfetta e intensa. La camminata che Mr. Darcy intraprende per raggiungere Elizabeth, mentre il cielo dà il benvenuto alle prime luci dell'alba, già fa guadagnare a questo pezzo un milione di punti, ma che mi dite degli ultimi istanti in cui i due si stringono le mani e si avvicinano facendo toccare le rispettive fronti e, nel frattempo, sorge il sole e investe la coppia con il suo chiarore dorato??? Mi fa sciogliere!!!
Per chi non lo sapesse o per chi non lo ricordasse, questa è la scena in cui Elizabeth Bennet (Keira Knightley) medita passeggiando per i campi che si trovano nelle vicinanze della sua casa, dopo che la sera prima ha avuto un'accesa discussione con Lady Catherine (Judi Dench) riguardo il suo ipotetico futuro matrimoniale, e, improvvisamente, appare la figura lontana di Mr. Darcy (Matthew MacFadyen) che la raggiunge e le dichiara di nuovo il suo amore, che stavolta è finalmente corrisposto.
"Orgoglio e pregiudizio" è una pellicola del 2005 diretta dal bravissimo Joe Wright -regista pieno di talento che adoro- e con un cast eccelso, un film bellissimo e intenso, marcato da una regia raffinata e sensibile, che mi ha fatta innamorare all'istante. È un adattamento ben fatto, anche se in alcuni tratti non particolarmente fedele al libro della Austen. In ogni caso, dovete assolutamente vederlo se non l'avete ancora fatto!!!

  Ecco qui sotto il video della scena, un piccolo assaggio indimenticabile!

            

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The Mirror n°14


"The Mirror" è una rubrica ideata da me in cui mostrerò le copertine dei libri e le locandine dei film che più mi hanno affascinata. La rubrica prende il nome dal fatto che, a mio avviso, non c'è niente di meglio di un'immagine per capire l'atmosfera raccontata in una storia e, se gli occhi sono lo specchio dell'anima, le copertine sono lo specchio dei libri e le locandine sono lo specchio dei film.

Natale è nell'aria ed io amo tutto ciò che rende magica questa festa, in particolare l'albero, il presepe, le luci e gli addobbi e...soprattutto...i film di Natale!!! Per tutto il mese di dicembre, quindi, "The Mirror" ospiterà solamente locandine che riguardano film ambientati in questo magico periodo dell'anno. Pronti? Andiamo a vedere quali ho scelto per questo appuntamento!!!

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Locandine Film
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- THE POLAR EXPRESS - di Robert Zemeckis
Aaaaaaaaaaah, che bellezza *_* Magari il Polar Express passasse davanti casa mia!!! Amo immensamente questa locandina perché guardandola si respira proprio l'atmosfera della notte della Vigilia di Natale, in particolare dell'attesa di Babbo Natale. Mi piace il blu intenso del cielo notturno e il paesaggio ricoperto di ghiaccio e neve e mi piace la locomotiva così grande in primo piano con il bambino che la guarda con la testa reclinata per lo stupore. E poi ci sono i fiocchi di neve...

- A CHRISTMAS CAROL - di Robert Zemeckis
Come non si può amare Scrooge??? È talmente antipatico che risulta simpaticissimo!!! Questa locandina è stupenda: la luna enorme sullo sfondo, la città innevata e quasi incantata, i colori fiabeschi, le luci dorate, il gobbo Scrooge, con la sua faccia arcigna e la mano scheletrica con le dita piegate come artigli, che domina la scena e incombe sulla felicità delle persone radunate per strada che festeggiano il Natale... Bellissima!!!

- IL GRINCH - di Ron Howard
Strabiliante! Questa locandina è fantastica, ironica e magica al tempo stesso. Il paesaggio è meraviglioso, davvero da sogno, ma le cose che mi piacciono di più sono i colori intensi che sono stati utilizzati per dipingere la notte e il viso enorme e stralunato del Grinch travestito da Babbo Natale. Devo ammettere che questo verde spicca magnificamente sul blu del cielo e il bianco della montagna ^_^

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