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Waiting for the Oscars #3: Recensione "Gravity" di Alfonso Cuarón

Buonasera ragazzi ^-^ rieccomi qui tra voi! Ho un sacco di film di cui parlarvi prima di domenica sera, non riuscirò a recensirli tutti (potevi iniziare qualche giorno prima, direte voi...avete ragione, ma non mi è stato possibile :P), ma voglio almeno spendere due parole su quelli che mi hanno colpito maggiormente. Alla fine, stasera c'è stato un cambio di programma e ho deciso di lasciarvi la mia opinione su Gravity perché se ne è parlato poco e mi dispiace. Per me questa pellicola è decisamente bella da vedere e da seguire. Poi, va beh...i gusti son gusti e ci sarà sicuramente chi la penserà in modo diverso, e ben venga :D
Domani vi parlerò di 12 anni schiavo, invece, che sicuramente si aggiudicherà l'Oscar come Miglior film...d'altronde meritato.

Inutile ripetere quanto io ami il cinema e che da adolescente avrei voluto fare la regista (forse sono ancora in tempo, chissà!) e che i film sono il mio grande amore, perché tanto lo sapete tutti. E se c'è un evento legato al mondo del cinema che adoro alla follia, è la notte in cui vengono celebrati gli Academy Awards. So che è una serata dispendiosa in modo allucinante, dove si assiste a uno spreco enorme e questo non va bene, lo so, ma non ci posso far niente: io non posso fare a meno di amarla. Quando ero adolescente, nonostante andassi a scuola, rimanevo sveglia tutta la notte guardando questo fantastico evento. Sì, va contro la mia indole perché non sono una persona mondana, ma è l'unica serata dedicata al mondo dello spettacolo che mi affascina veramente. Per me è sempre stata una grande emozione guardare gli Academy Awards perché, per una volta all'anno, le maggiori personalità del mondo del cinema si riuniscono e sono tutte lì, e mi sembra una stupenda dimensione parallela piena zeppa di tutte quelle persone che hanno contribuito a rendere magico il mio mondo con le loro idee e le loro creazioni. E non riesco a fare a meno di guardarla con occhi luccicanti *-*! Ho deciso, quindi, di condividere il mio conto alla rovescia in questa rubrica annuale, che si terrà solamente in occasione di questa celebrazione, e che ho chiamato Waiting for the Oscars. Cosa ci sarà al suo interno? Beh...in realtà ancora non ho le idee molto chiare, ma è ovvio che vi parlerò di tutte le opere in gara e delle persone che hanno lavorato alla loro realizzazione.


Gravity

Questo film è geniale nella sua semplicità. Merita, merita davvero. È incentrato su un'idea originale quanto immediata che lo rende unico. Per me è da Oscar. Ok, forse paragonato ad altri film in gara che trattano temi molto più impegnati risulta di minore incisività, ma se gli Oscar fossero assegnati in base al genere Gravity se lo meriterebbe davvero. Soprattutto perché fa stare per un'ora e mezza con gli occhi incollati allo schermo mentre ci sono solo lo spazio e due attori che ben presto calano a uno solo. Ci vuole bravura per fare questo.

Titolo: Gravity
Titolo originale: Gravity
Regia: Alfonso Cuarón
Paese: USA
Anno: 2013
Durata: 90 min
Genere: Drammatico, Fantascienza

Trama
La brillante dottoressa Ryan Stone è alla sua prima missione spaziale, mentre l'astronauta Matt Kovalsky è all'ultimo volo prima della pensione. Quella che per loro doveva essere una passeggiata spaziale di routine si trasforma in una catastrofe. Lo shuttle viene distrutto e loro si ritrovano soli nell'assordante silenzio dell'universo. Fluttuanti nell'oscurità e privi di qualunque contatto con la Terra non hanno apparentemente alcuna chance di sopravvivere anche per via dell'ossigeno che va esaurendosi. Forse l'unico modo per sperare di tornare a casa è quello di addentrarsi nello spazio infinito.

Now in theatres #1

Buongiorno, buongiorno!!! Mi sono resa conto di avere una marea di rubriche da pubblicare in arretrato, così sto cercando di recuperare il tempo perduto. Oggi parto con una veramente semplicissima che serve più che altro a me per fare un po' d'ordine tra le varie uscite cinematografiche. Ho bisogno di uno spazietto in cui parlare dei film attualmente in sala e uno dove parlare delle prossime uscite (in un'altra rubrichetta) perché non posso tenere le chiacchiere su tale argomento solo per me, devo condividere con voi l'oceano di film che approdano nei cinema.
Stasera, invece, dovrei postare la recensione di 12 anni schiavo oppure di Gravity oppure di Her...ancora devo decidere, ma è più probabile il primo. Vorrei anche parlarvi di Saving Mr. Banks, che è il mio preferito, ma visto che è anche il grande escluso degli Academy Awards la recensione non la pubblicherò in Waiting for the Oscars perché c'è troppo poco tempo fino al 2 e altri film di cui devo discorrere. Sappiate, però, che se fosse stato per me avrebbe ricevuto tantissime candidature perché è un film bellissimo e magico, fatto apposta per la sottoscritta *-* 

Now in theatres è una rubrica piccola piccola e semplice semplice dove presenterò i film al momento in sala che più mi ispirano.


La Bella e la Bestia
in sala dal 27 Febbraio 2014

Se c'è un film che di certo non mi lascerò sfuggire, quello è La Bella e la Bestia di Christophe Gans. Sarò una romanticona e sognatrice senza speranza, ma il fascino che una pellicola del genere esercita su di me è immenso, credetemi. La storia de La Bella e la Bestia la conosciamo tutti, chi quella originale chi quella disneyana...insomma, il succo è quello. Una giovane fanciulla bellissima, dopo aver saputo che il padre è stato condannato alla prigionia/morte da una bestia malvagia per aver preso una rosa dal suo giardino, sentendosi in colpa perché il fiore era destinato a lei ed essendo di animo coraggioso e pronto al sacrificio, si offre volontaria e prende il posto del genitore nel misterioso castello. Una convivenza forzata con un mostro che porterà risvolti inaspettati perché l'amore è pronto a sbocciare...
A grandi linee questa è la trama, poi ogni produzione ha fatto le modifiche e le aggiunte che voleva e che riteneva opportune, ma la base resta sempre la stessa. La Bella e la Bestia è un po' un archetipo del romanticismo, rappresenta la tipologia di storia d'amore tra la bella e buona e il brutto e cattivo che grazie all'amore si trasforma in bello e coraggioso. Un modello che si ritrova spesso nelle storie moderne. Perché? Beh...nonostante il sapore già conosciuto, questo tipo di amore non smette di affascinare, incantare e far sognare, e per una romantica non c'è niente di più meraviglioso che assistere a un sentimento di questo tipo. La Bella e la Bestia ha un fascino immortale che perdurerà in ogni epoca.
Tornando al film, non nego di essere alquanto estasiata all'idea di vedere un nuovo adattamento di questa favola. Ho già letto in giro recensioni non troppo positive, ma ciò non basta certo a scoraggiarmi. Forse il film non sarà un prodotto ottimo dal punto di vista strettamente critico, ma come si fa a non immergersi in un'ambientazione di questo tipo e a lasciarsi trascinare dalla magia e dal mistero tipici di questa intramontabile storia d'amore??? Non l'ho visto e non posso di certo esprimermi su questioni tecniche come la regia, la sceneggiatura, il montaggio o anche la recitazione degli attori, ma le scenografie sono assolutamente meravigliose, guardandole sembra di fare un viaggio in un libro incantato, e l'atmosfera che permea le scene è perfetta per ricreare il mistero fiabesco che impronta la storia. Léa Seydoux, che interpreta Belle, mi piace molto, ha una fisicità che si adatta benissimo al ruolo e ne viene fuori una principessa incantevole e aggraziata. Inizialmente, non ero d'accordo con la scelta di dare a Vincente Cassel la parte della Bestia, mi sembrava troppo in là con gli anni per questo ruolo, ma ho cambiato idea; guardando il trailer e le varie clip su internet, ammetto che è stato bravo e che ha il suo fascino...non l'avrei mai detto, anche perché questo attore non rientra nelle mie simpatie, ma niente...mi piace in questa veste!
Il film arriva dalla Francia, è diretto da Christophe Gans ed è uscito nelle sale italiane il 27 Febbraio, quindi ieri. Se siete intenzionati ad andare al cinema nel weekend e magari avete voglia di un film non impegnativo e molto romantico, sicuramente La Bella e la Bestia può essere un'ottima scelta.

Titolo: La Bella e la Bestia 
Titolo originale: La Belle & la Bête
Regia: Christophe Gans
Paese: Francia
Anno: 2014
Durata: 110 min
Genere: Fantasy, Romantico 
Trama
La Bella e la Bestia è l'adattamento cinematografico di un grande classico della letteratura mondiale. 1810. Dopo il naufragio delle sue navi, un mercante caduto in disgrazia si rifugia in campagna con i suoi sei figli. Tra di loro c’è la più giovane Belle. Durante un faticoso viaggio, il mercante scopre il regno magico della Bestia, il quale lo condannerà a morte per avergli rubato una rosa, destinata proprio a Belle. Sentendosi responsabile della terribile sorte che si abbatte sulla sua famiglia, Belle decide si sacrificarsi al posto del padre...


***

Waiting for the Oscars #2: Recensione "Dallas Buyers Club" di Jean-Marc Vallée

Sto quasi vivendo un momento di commozione. So, so che non potete capire, ma credetemi è così. Finalmente, dopo tanto tempo, sono riuscita a rispettare il programma. Fatemi gioire per questo, vi prego! Ieri ho detto che oggi avrei postato questa rubrica e così è andata. Cori di giubilo mi stanno sommergendo nella mia testa :D
Ok, basta. Passiamo oltre, altrimenti alla fine spreco i preziosi minuti a disposizione e neanche faccio più in tempo...sarebbe veramente imbarazzante.

Inutile ripetere quanto io ami il cinema e che da adolescente avrei voluto fare la regista (forse sono ancora in tempo, chissà!) e che i film sono il mio grande amore, perché tanto lo sapete tutti. E se c'è un evento legato al mondo del cinema che adoro alla follia, è la notte in cui vengono celebrati gli Academy Awards. So che è una serata dispendiosa in modo allucinante, dove si assiste a uno spreco enorme e questo non va bene, lo so, ma non ci posso far niente: io non posso fare a meno di amarla. Quando ero adolescente, nonostante andassi a scuola, rimanevo sveglia tutta la notte guardando questo fantastico evento. Sì, va contro la mia indole perché non sono una persona mondana, ma è l'unica serata dedicata al mondo dello spettacolo che mi affascina veramente. Per me è sempre stata una grande emozione guardare gli Academy Awards perché, per una volta all'anno, le maggiori personalità del mondo del cinema si riuniscono e sono tutte lì, e mi sembra una stupenda dimensione parallela piena zeppa di tutte quelle persone che hanno contribuito a rendere magico il mio mondo con le loro idee e le loro creazioni. E non riesco a fare a meno di guardarla con occhi luccicanti *-*! Ho deciso, quindi, di condividere il mio conto alla rovescia in questa rubrica annuale, che si terrà solamente in occasione di questa celebrazione, e che ho chiamato Waiting for the Oscars. Cosa ci sarà al suo interno? Beh...in realtà ancora non ho le idee molto chiare, ma è ovvio che vi parlerò di tutte le opere in gara e delle persone che hanno lavorato alla loro realizzazione.


Dallas Buyers Club

Mi accingo a parlarvi di un film assolutamente da vedere (ma con una buona preparazione psicologica se non siete abituati a pellicole di questo tipo) che mi ha colpito tantissimo e che mi auguro riceva le riconoscenze che merita. A tal proposito, so di avervi detto che tifo per Leonardo DiCaprio agli Oscar, ma al di là della mia preferenza di parte, devo tornare sui miei passi e affermare che l'Oscar come Miglior attore protagonista se lo merita totalmente Matthew McConaughey. Ciò è indiscutibile. E come sempre, come ho già urlato ai quattro venti, Jared Leto deve vincere quello come Miglior attore non protagonista, se lo merita, è suo. Basta.

Titolo: Dallas Buyers Club
Titolo originale: Dallas Buyers Club
Regia: Jean-Marc Valleé
Paese: USA
Anno: 2013
Durata: 117 min
Genere: Drammatico

Trama
Dallas Buyers Club racconta la storia vera di Ron Woodroof, un elettricista/cowboy ribelle del Texas al quale, nel 1986, viene diagnosticato l'AIDS, con una prognosi di pochi giorni di vita. Frustrato dalla mancanza di opzioni mediche disponibili e tutt’altro che rassegnato a questa sorta di condanna a morte, Ron trova un’ancora di salvezza nei farmaci alternativi e in un mix di vitamine di sua invenzione. Entra così in contatto con altri ammalati e familiarizza con loro, superando l'iniziale omofobia e ritrovandosi al centro di un cospicuo business di contrabbando. Inizia così una tesissima partita a scacchi con la legge che vieta i farmaci da lui usati e con la polizia.

My Romantic Hero #14

Buon martedì, amici miei adorati! Avete visto che bel tempo c'è stato in questi giorni *-*? Da me il sole splende incontrastato e finalmente l'aria si è asciugata. Meno male perché, pur adorando la pioggia (sono d'indole malinconica), non ne potevo davvero più, dopo un po' perde il suo fascino, soprattutto se mi costringe a stare con i piedi a mollo ventiquattr'ore su ventiquattro. Comunque, ora basta parlare del tempo! Di solito faccio sempre così: le mie prime chiacchiere si svolgono su campo neutro, come il tempo, forse perché la mia natura austeniana mi conduce in tali sentieri sicuri (zia Jane docet ^-^), ma come ben sapete faccio presto a sfoderare la dose di follia che è in me. Ho talmente tante cose di cui parlarvi...sono in piena fase pigra e mi sto concedendo una serie di visioni e letture già fatte di cui sentivo la mancanza e di cui avevo davvero bisogno, tra queste (se non si è già capito) i vari adattamenti cinematografici e televisivi dei libri di Jane Austen *-* quanto ne avevo bisogno!!! Credo che rileggerò Orgoglio e pregiudizio, mi manca troppo, ma vorrei farlo in lingua originale, quindi sarà una lettura moooolto lenta. E, come al solito, sono anche in piena fase potteriana, quindi sto facendo una full immersion a Hogwarts *-*
Per quanto riguarda il blog, invece, ho un sacco di recensioni da postare, domani dovrei pubblicare il secondo appuntamento di Waiting for the Oscars, anche perché siamo quasi arrivati alla fatidica serata e io non vi ho parlato di nulla, mentre ho deciso di prolungare Love is in the air perché a Febbraio alla fine non sono riuscita a stare dietro a questa iniziativa ma ci tengo a portarla a termine.
Ma bando alle ciance e passo al post di oggi: l'elezione del mio eroe romantico che anche questo mese arriva sul finire dei giorni...

Se c'è una cosa che mi capita sempre quando leggo un libro, o guardo un film o una serie tv o qualsiasi altra cosa, è di prendermi delle cotte pazzesche per i maschi presenti nella storia!!! Può essere il protagonista o semplicemente un personaggio secondario, non importa...c'è sempre qualcuno che mi fa perdere la testa!!! In questa rubrica ideata da me, che ho chiamato "My Romantic Hero" e che pubblicherò mensilmente, voglio parlare proprio di questi uomini fittizi che mi fanno innamorare perdutamente e che mi hanno fatta sognare, mi fanno sognare e continueranno a farmi sognare anche in futuro!!! Quanti eroi romantici hanno fatto breccia nel nostro cuore, togliendoci il sonno e spodestando mariti e fidanzati??? Tanti!!! E non importa se sono personaggi di pura fantasia: loro avranno sempre il nostro amore incondizionato ♥

Questo mese l'Eroe Romantico che ha rubato il mio cuore è...

Landon Carter
- I passi dell'amore-A walk to remember -


Da poco diciottenne mi imbattei casualmente nel film A walk to remember (che conoscevo di nome, ma non avevo mai avuto modo di vedere) e me ne innamorai follemente. Rimasi del tutto folgorata dalla storia, dai personaggi, dal sentimento descritto, dalla magia che racchiude ogni scena e da Landon Carter. Sì, proprio lui...il ragazzo imbronciato che vedete qui sopra. Ancora oggi, quando rivedo quel film, sospiro con gli occhi a cuore mentre mi immagino insieme a lui. Landon fu una di quelle cotte adolescenziali che non si dimenticano, una delle più travolgenti e totalizzanti che si possano avere per un personaggio fittizio, ero veramente pazza di lui e beh...ovvio che doveva essere il Romantic Hero di Febbraio.
Ciò che mi piace da impazzire di questo personaggio è il suo graduale cambiamento. Landon è inizialmente un bad boy menefreghista, irriverente e scapestrato, senza veri obiettivi nella vita, ma grazie all'amore riesce a far emergere la sua sensibilità e la sua dolcezza. Detta così sembra molto banale, anche perché siamo circondati da storie di bad boy che in un attimo diventano lo zerbino della ragazza che gli ha fatto perdere la testa, ma -credetemi - qui non trovate banalità, anzi c'è davvero tanta profondità nella personalità di questo eroe romantico. Landon è un ragazzo difficile, incompreso, viziato, diffidente, prepotente, insicuro e sbruffone, ma a poco a poco si riesce a vedere altro: fragilità, dolore, bisogno d'amore, dolcezza, romanticismo da sogno *-* insomma, ha tutto ciò che si possa desiderare in un romantic hero. Cioè...Landon è Landon. Non si può spiegare a parole la sua magnificenza. Nel film è interpretato da Shane West e credo che la sua fisicità sia perfetta. Un bel ragazzo dagli occhi verde mare con un taglio di capelli sbarazzino che gli dà un'aria sempre disordinata ma anche molto simpatica. Magro, ma comunque atletico, uno sguardo intenso, triste e struggente...è assolutamente fantastico. 
Ho visto il film e in seguito ho letto il libro di Nicholas Sparks da cui è tratto e devo dire che sono rimasta soddisfatta non solo da entrambe le versioni della storia, ma anche da entrambe le versioni di Landon. Forse quello del film è più spigliato e intenso, ma anche quello romanzato mi piace tanto. In comune hanno certamente l'indole ironica che fa sorridere, soprattutto nel romanzo visto che è narrato dal punto di vista di Landon in prima persona e i suoi pensieri sono a volte molto buffi.
Ancora oggi, dopo tanti anni dalla prima visione del film, ho il batticuore mentre assisto alla nascita dell'amore tra Landon e la dolcissima Jamie, e molto del mio trasporto è dovuto proprio al romanticismo che impregna ogni gesto di questo ragazzo che farebbe di tutto per colei che ama, quindi se non avete mai visto il film ve lo stra-consiglio e se non avete letto il libro (dai toni più morbidi e soft) ve lo stra-consiglio :D perché non ve ne pentirete assolutamente e vi innamorerete perdutamente di Landon. Un eroe romantico che regala momenti di pura magia!

~♥~  

Waiting for the Oscars #1

Buon sabato carissimi!!! Oggi è proprio una bella giornata di sole, mi sento già in formissima e sembra che la mia crisi stia gradualmente passando ^-^ non potrei esserne più felice! Mi sto riorganizzando pian piano e ho mille idee che si affollano nel cervello...insomma, benvenuti bei vecchi tempi!!!
Sto ancora cercando di riprendermi dal fatto che ieri, ogni volta che commentavo un vostro post, mi apparivano i captcha con parole tipo "true love" o "roses" e i cuoricini per sfondo O_O cioè...dopo di questo google ha perso un po' della mia stima :D
Ma passiamo ad altro, qualcosa di più interessante (almeno per me!), e quindi do il via a una nuova rubrica che mi è venuta in mente ieri, così...in un lampo di pazzia (comune per la mia testa) e che tratterà un argomento che da brava cinefila doc che sono non posso lasciarmi scappare, anzi è un evento che devo seguire con la massima attenzione tifando per i miei beniamini.

Inutile ripetere quanto io ami il cinema e che da adolescente avrei voluto fare la regista (forse sono ancora in tempo, chissà!) e che i film sono il mio grande amore, perché tanto lo sapete tutti. E se c'è un evento legato al mondo del cinema che adoro alla follia, è la notte in cui vengono celebrati gli Academy Awards. So che è una serata dispendiosa in modo allucinante, dove si assiste a uno spreco enorme e questo non va bene, lo so, ma non ci posso far niente: io non posso fare a meno di amarla. Quando ero adolescente, nonostante andassi a scuola, rimanevo sveglia tutta la notte guardando questo fantastico evento. Sì, va contro la mia indole perché non sono una persona mondana, ma è l'unica serata dedicata al mondo dello spettacolo che mi affascina veramente. Per me è sempre stata una grande emozione guardare gli Academy Awards perché, per una volta all'anno, le maggiori personalità del mondo del cinema si riuniscono e sono tutte lì, e mi sembra una stupenda dimensione parallela piena zeppa di tutte quelle persone che hanno contribuito a rendere magico il mio mondo con le loro idee e le loro creazioni. E non riesco a fare a meno di guardarla con occhi luccicanti *-*! Ho deciso, quindi, di condividere il mio conto alla rovescia in questa rubrica annuale, che si terrà solamente in occasione di questa celebrazione, e che ho chiamato Waiting for the Oscars. Cosa ci sarà al suo interno? Beh...in realtà ancora non ho le idee molto chiare, ma è ovvio che vi parlerò di tutte le opere in gara e delle persone che hanno lavorato alla loro realizzazione.


Le Nominations


Bene, partiamo da una cosa semplice: le nominations. Prima di tutto bisogna avere un quadro completo dei film e delle personalità in gara, quindi nell'appuntamento di oggi mi dedicherò a questo aspetto.
Qualche informazione generica: l'86ª edizione degli Academy Awards si svolgerà presso il Dolby Theatre di Los Angeles la sera del 2 marzo 2014 e sarà presentata dalla simpaticissima Ellen DeGeneres.
In lizza per la vittoria ci sono veramente parecchi film degni di nota, tra cui 12 anni schiavo (sulla schiavitù dei neri negli Stati Uniti del Sud), Dallas Buyers Club (sulla lotta contro l'AIDS), American Hustle, The Wolf of Wall Street, Lei e Gravity. Vi assicuro che sono tutte pellicole da tenere d'occhio e che in un modo o nell'altro raccontano storie indimenticabili. Come saprete, anche l'Italia è in corsa per l'Oscar come miglior film straniero e questo è sicuramente un motivo d'orgoglio per il nostro cinema; sarò sincera però: non amo i film italiani e, per quanto Paolo Sorrentino sia pieno di talento e sia uno dei pochi registi tricolore che riesce a fare film degni di questo nome, non credo che guarderò La grande bellezza perché non è proprio il mio genere, ma spero ovviamente nella vittoria del nostro paese. 
Per quanto riguarda gli attori, chi mi segue su facebook sa già che tifo incondizionatamente per Leonardo DiCaprio e Jared Leto, candidati rispettivamente per Miglior attore protagonista e Miglior attore non protagonista, e che spero con tutto il cuore possano vincere perché se lo meritano (va beh...anche perché sono i miei due miti e idoli e sono di parte -_-), ma c'è una carrellata eccelsa di attori nominati e tra questi ci sono tanti dei miei preferiti, quindi sono molto soddisfatta, anche se mi aspettavo una candidatura anche per il mio adorato Joaquin Phoenix e non c'è stata me la pagheranno. L'ultima volta che Leo era candidato presentava Ellen DeGeneres e non ha vinto...che questa volta gli porti fortuna e vada diversamente? Speriamo!
Mi sembra, inoltre, scandaloso che sia stato escluso un film come Saving Mr. Banks, che racconta la vicenda che ruota attorno alla realizzazione del film Mary Poppins e della lotta che Walt Disney si trovò ad affrontare con l'autrice del libro per averne i diritti, e che non abbiano trovato posto tra i candidati Tom Hanks e Emma Thompson che interpretano proprio tali personaggi e che hanno regalato due interpretazioni meravigliose. Mah -.-'
Durante la serata verranno assegnati anche dei premi speciali. L'Oscar alla carriera a Steve Martin, Angela Lansbury e Piero Tosi, e l'Oscar umanitario Jean Hersholt andrà ad Angelina Jolie

Ma ecco le nominations per ogni categoria:

Albion

RECENSIONE "ALBION" DI BIANCA MARCONERO

Rieccomi qui, come promesso! Erano giorni che dovevo pubblicare questa recensione, finalmente, dopo essere stata metà pomeriggio a cercare le immagini giuste, ce l'ho fatta :D! Ho apprezzato tantissimo il libro della simpaticissima Bianca Marconero, una delle mie migliori letture di questo 2014 ancora appena nato, e non vedo l'ora di farvi scoprire il perché del mio entusiasmo. Che poi ho appena scoperto che esiste davvero un Albion College *-* non ne sapevo nulla, ma adesso so che si trova in Michigan...chissà se nasconde gli stessi segreti e se ci posso trovare un Lancaster Chevalier Du Lac ;-)

Titolo: Albion
Autore: Bianca Marconero
Editore: Limited Edition Book
ISBN: 9788890841309
Prezzo: € 14.90 (cartaceo) - € 2.99 (ebook)
Pagine: 400 p.
Genere: Romanzo
Sottogenere: Fantasy
Anno di pubblicazione: 2013

Trama
Cresciuto senza madre, e dopo aver perduto il fratello maggiore – morto in circostanze misteriose –, nel giorno del funerale dell’amatissimo nonno, Marco Cinquedraghi riceve la notizia che gli cambierà la vita: deve lasciare Roma e partire per la Svizzera. È infatti giunto il momento di iscriversi all’Albion College, la scuola in cui, da sempre, si diplomano i membri della sua famiglia.
Ma il blasonato collegio riserva molte sorprese. Tra duelli di spade e lezioni di filologia romanza, mistici poteri che riaffiorano e verità sepolte dal tempo che riemergono, Marco scoprirà il valore dell’amicizia e capirà che l’amore, quello vero, non si ottiene senza sacrificio.
Nelle trame ordite dal più grande dei maghi e nell’eco di un amore indimenticabile si ridestano legami immortali, scritti nel sangue. Fino all’epilogo, tra le mura di un’antica abbazia, dove Marco conoscerà la strada che le stelle hanno in serbo per lui.
Il destino di un re il cui nome è leggenda.

Message in a Bottle #15 (Love is in the air #1)

Amici, dopo tanto, veramente tantissimo, tempo ritorna questa rubrica che è sempre stata tra le più amate e seguite di questo blog e che in questo periodo mi è mancata tantissimo. Mi sembra giusto riportarla alla luce oggi, no? ;-) Per il gran ritorno ho scelto una poesia che reputo meravigliosa...
E restate sintonizzati perché più tardi ci sarà la recensione di Albion di Bianca Marconero!
Adesso, però, benvenuti al primo appuntamento con l'iniziativa romantica Love is in the air!!! Meglio tardi che mai :D

Esistono parole d'amore meravigliose che mi trasmettono emozioni uniche e indimenticabili. Possono trovarsi all'interno di un romanzo o di una poesia, in un film o in una canzone, possono essere semplici frasi pronunciate da un personaggio che ammiro... in ogni caso, parole bellissime che mi fanno sognare. "Message in a Bottle" è una rubrica ideata da me che nasce con l'obiettivo di raccogliere queste perle forgiate da quei simboli affascinanti che chiamiamo lettere, in qualsiasi lingua e in qualsiasi forma, e che mostrano cosa significa davvero l'amore. In questo spazio troveranno posto solamente citazioni di natura romantica. Quella di conservare le parole d'amore più belle che riesco a trovare è una mia passione (strana, forse) che mi permette di sognare e assaporare ciò che tali citazioni esprimono con la loro intensità e ho deciso di renderle omaggio in questo modo. Qui ci sono tutte quelle parole che vorrei trovare in una lettera all'interno di una bottiglia sigillata trasportata dalle onde mentre passeggio in riva al mare...

Il messaggio che oggi ho ritrovato sulla sabbia è...



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Tienimi per mano al tramonto,
quando la luce del giorno si spegne
e l’oscurità fa scivolare il suo drappo di stelle…
Tienila stretta quando non riesco a viverlo
questo mondo imperfetto…
Tienimi per mano…
portami dove il tempo non esiste…
Tienila stretta nel difficile vivere.
Tienimi per mano…
nei giorni in cui mi sento disorientato…
cantami la canzone delle stelle dolce cantilena di voci respirate…
Tienimi la mano, e stringila forte
prima che l’insolente fato possa portarmi via da te…
Tienimi per mano e
non lasciarmi andare… mai…

                                                                              Hermann Hesse - Tienimi per mano al tramonto

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"Il Fascino dell'Oscurità" di Isabel C. Alley

SEGNALAZIONE "IL FASCINO DELL'OSCURITÀ" DI ISABEL C. ALLEY

Buonasera lettori ^-^ dall'altro ieri mi sto sentendo già meglio e più libera e vi ringrazio per la comprensione. Già sto tornando carica e a breve sarò molto più attiva e spensierata!!!
Ma stasera voglio continuare a smaltire le segnalazioni in arretrato e quindi ecco un romanzo appena uscito!

Il Fascino dell'Oscurità

Carissimi, vi ricordate di Isabel C. Alley??? La più famosa cacciatrice di vampiri italiana? Ecco, aprite bene le orecchie perché sta tornando e si porta dietro nuovi guai!!!
Come ben sapete se mi seguite, ho apprezzato molto il romanzo d'esordio di questa giovane autrice italiana (qui la recensione) e ho atteso con trepidazione il seguito, che finalmente sbarca ora in tutti gli store online. Il precedente volume di questa ammaliante e sensuale serie paranormal romance mi aveva conquistato e trascinato in una realtà inquietante e anche molto lussuriosa, dove si muovono vampiri degni di questo nome. Il Diario di Isabel è ricco di sensualità, colpi di scena, amori tormentati, sangue e oscurità e mi ha tenuto incollata alle pagine dall'inizio alla fine. Inutile dire che Il Fascino dell'Oscurità, che è uscito ieri, si preannuncia come un mix ancora più letale e affascinante.
Ritroviamo Isabel alle prese con la sua doppia vita: di giorno studentessa e di notte letale cacciatrice di vampiri e altre creature paranormali per l'organizzazione segreta Vampire Hunters. Di certo non si può dire che la nostra eroina abbia modo di annoiarsi. Le sue escursioni notturne per combattere la malvagità che infesta la città in cui vive e le sue conoscenze variegate forniscono alla giovane numerosi spunti per distrarsi nel bene e nel male. E poi che dire di Stephan, il seducente e dolce e protettivo cacciatore che l'ha fatta innamorare perdutamente e poi le ha spezzato il cuore? Curiosi di sapere come proseguirà la loro storia? Bene! Allora preparatevi a perdervi tra le pagine di questo fantastico romanzo che vi trasporterà tra i pericoli più oscuri!
Il Fascino dell'Ombra può essere trovato in versione digitale al prezzo di € 2.99, ma per chi vorrà accogliere nella sua libreria tale cover meravigliosa *-* ci sarà presto anche la versione cartacea.
Tanta azione, molta avventura, una buona dose di fascino e seduzione, amori travagliati e cuori da curare per un paranormal romance dalle tinte adult che è pronto a conquistarvi e a farvi perdere nei meandri nebbiosi di una notte senza luna! 

*

“Stephan è riuscito a plasmare ciò che sono ora: un'arma efficace al servizio dell’equilibrio tra la razza umana e quella vampirica. Quello che però lui mi ha insegnato, oltre ai modi migliori per rendere cenere il corpo di un non-morto, è come fare i conti con un cuore spezzato.”

Titolo: Il Fascino dell’Oscurità (I Diari di Isabel #2)
Autore: Isabel C. Alley
Editore: Self Publishing
Prezzo: € 2.99 (ebook) - cartaceo presto disponibile
Pagine: 360 p.
Genere: Romanzo
Sottogenere: Paranormal Romance
Anno di pubblicazione: 2014

Trama
Tutti vogliono circondarsi di certezze: casa, amore, lavoro... Di queste io ne ho due su tre. Mica male, no?Dovrei ritenermi fortunata e invece sono il bersaglio preferito del destino avverso. Isabel Cariani: cacciatrice di vampiri e altre creature sovrannaturali. Potreste aver sentito parlare di me se frequentate il Frozen e i suoi vampiri, se vi siete imbattuti in una strega svitata o se la vostra villa di campagna è stata scaravoltata da un Boggart dispettoso. Sono tutte cose che non trovereste nella vita di una normale ragazza di venticinque anni, ma come avrete capito il mio mondo è piuttosto singolare. Parecchie persone hanno contribuito a sconvolgere la mia esistenza: Jenny, la mia apprendista cacciatrice, pazza e nerd di prima categoria; Stephan, il maestro che mi ha insegnato a combattere, tornato dal Canada per sbriciolare ancor di più i frammenti del mio cuore; Lorenzo Ferranti, il vampiro più attraente e pericoloso della provincia, interessato a me per chissà quale motivo. Ma non è tutto qui. Nell'oscurità che mi circonda, ci sono segreti pronti a balzare alla mia gola per eliminarmi. Muovono le pedine di un gioco molto pericoloso e corrompono anche l'animo più puro con il loro fascino mascherato di oro e di argento. Luce, buio, nemici, alleati... sono solo etichette che riponiamo su ciò con cui interagiamo per sentirci più sicuri. Ma quando tutte le certezze all'improvviso cominciano a crollare, non si può più contare su alcun equilibrio. Ho dovuto destreggiarmi tra vampiri berserker nati per uccidere, sensuali proposte a cui è difficile negarsi e grandi complotti volti a distruggere la pace di una città. Volete muovere un passo nella mia vita? Non vi resta che sfogliare le pagine di questo Diario.

L'autrice
“Chi è Isabel C. Alley? Domanda difficile.
Potrei affermare di essere una persona di periferia che è diventata una cittadina per motivi di studio e di lavoro. Potrei definirmi una brava ragazza, sognatrice e altruista. Potrei aggiungere che amo il mio lavoro e che i miei colleghi sono fantastici. Potrei rivelare di essere single, ma che in passato sono stata fidanzata diverse volte. Potrei raccontarvi tutti questi dettagli e non vi mentirei mai. Ma questa sarebbe solo la parte visibile di Isabel, la facciata che ogni individuo crea attorno a sé per mascherare una personalità enigmatica, macchiata da oscuri segreti che dovrebbero rimanere nascosti sotto strati di indifferenza. Questa ero io, qualche tempo fa. Tutto ciò che desideravo era conservare i miei segreti in un angolo della mia anima, nella speranza che non tornassero a tormentarmi. Ma, come qualcuno mi ha detto in passato, tenersi tutto dentro serve solo a peggiorare la situazione. Di cosa sto parlando? Non c’è bisogno che lo andiate a chiedere a qualcuno. Sarò io stessa a raccontarvi del mio passato, perché lo spazio nel mio armadio, per nascondere quegli scheletri, non basta più. Dunque condivido con voi il mio diario, perché è giusto che siate messi in allerta. Tutti dovete sapere che, tra noi, non ci sono solo esseri umani a solcare il suolo che percorrete di fretta, senza prestare troppa attenzione a chi vi passa accanto. Sono state proprio loro, le creature di cui non sospettate l’esistenza, a stravolgere la mia vita. Può succedere anche a voi, se abbassate la guardia. E mentre io scrivo queste parole, là fuori un vampiro si appresta a cacciare una nuova vittima. Forse è una di voi, o forse no, ma ricordate: se avrete bisogno di un aiuto, se una creatura dannata camminerà alle vostre spalle con l’intento di servirsi del vostro sangue, del vostro corpo o della vostra anima, io sarò pronta, al vostro servizio.
Chi è Isabel C. Alley? Scopritelo leggendo il mio Diario. Forse, non è poi così difficile dare una risposta a questa domanda.”

Link Utili

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Fantasy italiano al femminile

Carissimi, cerco di essere di parola, quindi smaltisco le ultime segnalazioni accumulate :D
In questo pomeriggio di sole, debole ma sempre sole, voglio farvi conoscere un'interessante iniziativa ideata da due talentuose autrici nostrane: Francesca Pace e Tiziana Cazziero. In cosa consiste tale evento? In qualcosa di molto simpatico e innovativo! Le due scrittrici, infatti, hanno pensato di unire le loro forze per dare vita ad una sorta di presentazione virtuale. Sì, avete capito bene. Avete presente quando un autore presenta il suo libro in una libreria? Ecco, togliete la fisicità del luogo e avrete l'esperimento chiamato Fantasy italiano al femminile!


Durante questa iniziativa, che è iniziata da qualche giorno e durerà un mese, potrete avere la possibilità di conoscere meglio Francesca e Tiziana e i loro libri e scoprire molte curiosità. Proprio per permettere a tutti di seguire l'evento è stata creata la pagina facebook dove le autrici ci delizieranno con i loro aggiornamenti.

Forse vi starete chiedendo cosa dovrete fare per partecipare. Tranquilli! Qui sotto trovate tutte le indicazioni preparate dalle autrici per prendere parte a questa insolita presentazione!

METODI DI PARTECIPAZIONE

-Potete porre domande alle autrici o, se più vi incuriosisce, ai personaggi attraverso post o mini video.
-Potete lasciare commenti o pensieri.
-Potete partecipare ai due contest che verranno lanciati nel corso dei trenta giorni.

Il giorno della presentazione verranno soddisfatte tutte le vostre curiosità e decreteremo i nomi dei vincitori dei due contest.

COME PARTECIPARE AI CONTEST

-  Dai un volto ai personaggi.
Quando leggo un libro mi perdo in mille fantasie, immagino i luoghi che vengono descritti ed i personaggi che li abitano. Partecipare a questo contest consiste esattamente in questo; DISEGNATE...disegnate i volti dei personaggi come voi li avete immaginati, i luoghi come voi li avete sognati.Postate la foto del disegno sulla bacheca della pagina, le foto verranno raccolte in un album intitolato ''CONTEST..dai un volto ai personaggi che hai amato''  poi invita i tuoi amici a passare dalla pagina e lasciarti un 'like' ...la foto che riceverà piu 'like' vincerà una copia cartacea o in ebook di uno dei due libri in presentazione. Scelta al vincitore.

-  Io ed il mio urban fantasy preferito. Mettiamoci la faccia.
Fatevi fare una foto con la copia cartacea o con l'ebook aperto sulla copertina, postatela sulla bacheca della pagina, le foto verranno raccolte in un album intitolato ''CONTEST..io ed il mio fantasy preferito''  poi invita i tuoi amici a passare dalla pagina e lasciarti un 'like' ...la foto che riceverà più 'like' vincerà una copia cartacea o in book di uno dei due libri in presentazione. Scelta al vincitore.

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Bene, questo è tutto ^-^ partecipate numerosi! Sono certa si tratti di un evento molto interessate!
A presto!

Chiacchiere, riflessioni e comunicazioni importanti

Ciao a tutti :-) come state? Che avete fatto di bello in questi giorni? Spero vi siate divertiti e che tutto proceda nel migliore dei modi.
So che più di una settimana fa ho detto di essere tornata attiva su blogger e poi, invece, ho abbandonato il mio povero blog per giorni, non sono stata di parola e mi scuso con voi che mi seguite e che non mi fate mai mancare l'affetto e il sostegno. Non aggiornare il blog durante questa settimana è stata più o meno una scelta consapevole. Stavolta non c'entra la mancanza di tempo, più che altro la totale assenza di voglia. In tutta questa settimana avrei voluto scrivere qualcosa, il desiderio e l'impulso iniziali c'erano, ma rimanevano solo astratti, non riuscivo a concretizzarli. E così alla fine ho fatto passare intere giornate senza più preparare un post. Il mio atteggiamento vi sembrerà ridicolo e infantile, ma avevo bisogno di tempo per riflettere e c'è una motivazione ben precisa dietro questa condotta.


È già da qualche tempo che The Secret Door non è più quello di un tempo, l'angolo tutto per me dove parlare di ciò che mi appassiona. In un certo senso mi sembra di non sentirlo più mio e questa cosa non mi piace. Questo spazio è nato per sfogare la mia indole artistica e le mie rubriche erano strane sì, ma erano il mio modo per condividere il grande amore che nutro per l'arte in tutte le sue forme. Ora portare avanti questo obiettivo mi riesce molto difficile perché ogni volta che preparo un post devo scegliere: parlare di quello che voglio oppure di quello che devo. È normale, credo, che così la voglia diminuisca, e non voglio assolutamente che questo accada. Non voglio sentire il mio piccolo blog come un peso, non voglio rinunciare a scrivere i post che vorrei perché ho preso impegni con gli autori e devo fare le segnalazioni, ecc. The Secret Door non è nato per questo, non ho mai voluto fosse così, e inizialmente non accettavo richieste perché sapevo che non era quello che volevo e infatti non ho neanche mai collaborato con le case editrici. Poi, per quanto riguarda gli autori, ho cambiato idea, mi sono appassionata a questo mondo, mi piace segnalare, recensire, intervistare...insomma...dedicare il mio tempo alla promozione di opere meritevoli che altrimenti non potrebbero emergere nel mare di pubblicazioni attuali. Questo, però, richiede tempo, soprattutto per me che non sono solita fare il copia/incolla ma scrivere una presentazione sostanziosa per ogni libro che mi viene proposto. Tuttavia, io non ho più il tempo che avevo a disposizione quando ho aperto il blog, la mia vita ha subito dei cambiamenti e adesso è difficile stare dietro a tutto. Quindi, ho preso una decisione: da oggi in poi non accetterò più richieste di segnalazione e di recensione. Sia chiaro che preparerò i post di presentazione che già ho accettato di fare e che leggerò e recensirò i libri che mi sono stati inviati precedentemente a oggi, su questo non ci piove: quando prendo un impegno lo mantengo. Ma saranno gli ultimi.
Desidero che il blog torni a essere quello di un tempo e non voglio più sentirmi in colpa a scrivere un post che mi va di pubblicare perché altrimenti mi si accumulano le richieste e i tempi di attesa diventano troppo lunghi. Ovviamente, non è che in questa cosa c'entrano gli autori che mi hanno contattato, assolutamente no, anzi sono persone splendide che sono onorata di aver conosciuto, sono io che non sono in grado di portare avanti tutto come vorrei e che sto vivendo malissimo la questione. Gestisco altri due blog dove posso dedicarmi meglio a questo obiettivo: Destino d'Inchiostro, per le opere autopubblicate, e Italians Do It Better-Books Edition, per i libri italiani in generale. Su questi due spazi le richieste resteranno aperte e potrete richiedere una mia opinione, ecc. ma su The Secret Door ciò non sarà più possibile. Non è cattiveria, ma davvero non riesco più a stare dietro a tutto e a godermi la vita su blogger. Faccio promesse che non mantengo e non è da me, non mi piace fare così, ma non so come organizzarmi per accontentare tutti e alla fine non concludo niente. Non riesco più a passare a leggere i post delle mie amiche, a lasciare un commentino, a rispondere ai commenti che mi vengono lasciati, sento tantissimo il peso delle richieste e veramente non mi piace. Io non sono così e non voglio continuare in questo modo. Dispiace a me per prima non poter più collaborare con gli autori, non potete immaginare quanto mi renda triste questa cosa e quanto sia stato difficile fare questa scelta, ma devo essere corretta e onesta e quando ho capito che questa era la cosa giusta da fare mi sono sentita più leggera. In questi ultimi mesi mi sono sentita troppe volte in colpa perché non riesco a rispettare le date e faccio aspettare tanto i poveri scrittori che hanno richiesto la mia opinione e che meritano molto di più delle briciole di tempo che posso dedicargli io, ho sviluppato anche una sorta di insofferenza, ho perso molto dell'entusiasmo che mi caratterizza, e ho pensato che sarei finita sommersa dai libri nel vero senso della parola :D è esagerato sì, ma sono abbastanza stressata!
The Secret Door è il mio piccolo rifugio, ma al momento lo sento estraneo. Non va bene. È nato per il mio bisogno di esternare le mie passioni e deve continuare a essere solamente questo. Adoro chiacchierare in modo "avventuroso", senza pormi delle condizioni, senza programmare, scrivendo quando qualcosa mi ispira o quando devo assolutamente far uscire fuori la mia vena da fangirl. È questa la porta segreta che ho aperto e se non voglio rischiare di chiuderla non posso far altro che far riprendere al blog la strada che percorreva un tempo.
In sintesi, quindi, da oggi il blog tornerà ad essere strutturato come ai vecchi tempi. Vedrete ancora qualche segnalazione perché sono quelle che ho accumulato, ci saranno le recensioni in arretrato ovviamente, e questa mia decisione non esclude che ogni tanto farò degli strappi alle regole, ma niente di più. Non posso neanche dire se durerà per sempre o se poi tornerò sui miei passi, ma per il momento questo è ciò di cui ho bisogno. Ok, questo è tutto. Ho voluto scrivere un post per farvi capire il mio comportamento degli ultimi tempi e spiegare bene il perché della mia scelta. So che vi ho annoiato a morte :P scusate!
Un abbraccio :-)


Inaugurazione Love is in the air

Buon inizio di settimana, miei prodi lettori! In questi giorni di riconquistata libertà (parziale) sto cercando di organizzarmi un attimo le giornate (con schemi e programmi e liste, proprio come piace a me e come manderebbe in estasi Rory Gillmore :D) perché sento di non essere padrona del mio tempo; non so come spiegarvi, ma mi pare di non riuscire a fare quello che voglio realmente e questa cosa mi dà enormemente fastidio. E visto che sono particolarmente insofferente al dovere, potete immaginare il nervoso che mi viene quando a fine giornata mi sembra di non aver concluso nulla di quello che avevo stabilito e di aver fatto solo quello che invece dovevo fare. Poi, non so...non mi piace vivere nel caos, cioè mi piace il mio caos, quello che io programmo, ma al momento non sta andando così. Ma mi sto organizzando per ottimizzare il tempo ;-) ho già fatto una bella scorpacciata di vostri post, mi manca ancora qualcuno da andare a trovare ma rimedierò domani, e continuo a rispondere ai vostri commenti...sono partita da quelli meno recenti fino ad arrivare a quelli più recenti, quindi se non trovate le risposte agli ultimi post è solo per questo motivo e cercherò di arrivare a rispondere il prima possibile ^-^
Intanto, visto che ci ho fatto l'abitudine a questi impegni di natura ludica, inauguro oggi un'iniziativa simile all'Halloween's Party e al Christmas Express!  


Sono una romanticona. Bene, lo sapete tutti e siamo tutti d'accordo su questo punto. Io vado pazza per le storie d'amore. Non per quelle banali e smielate, ma per quelle vere che fanno battere il cuore e versare lacrime di gioia o di dolore. Come non dedicare quindi uno spazio al romanticismo su questo blog? Ci deve assolutamente essere! Adesso siamo a Febbraio e in questo mese cade San Valentino, la festa degli innamorati. Io odio queste feste e le reputo inutili e assurde, non mi piace festeggiarle perché secondo me non è certo questo il modo per dimostrare un sentimento, e per fortuna ho un fidanzato che la pensa allo stesso modo (siamo strani? Può darsi :D), però visto che questo è il mese dell'amore ho pensato fosse opportuno organizzare questa iniziativa ora che i cuori volano nell'aria e i petali delle rose rosse cadono come la neve.
Nasce così Love is in the air. Cos'è? Come avrete già capito, lo schema è lo stesso del Christmas Express e dell'Halloween's Party, quindi un mese in cui il blog si tingerà di rosso passione (solo metaforicamente, la grafica rimane rosa -_-) e ospiterà tutte le opere di qualsiasi natura artistica che trattano il tema dell'amore. Da oggi fino al 28 Febbraio incluso The Secret Door sarà la patria dell'amore *-*
È una cosa che ho programmato dai tempi di Halloween, ma alla fine come al solito non sono riuscita ad organizzarmi, quindi andrò un po' all'avventura. Non ho post pronti e non so di cosa vi parlerò ancora, anzi sarà una cosa molto rilassata (non aspettatevi dozzine e dozzine di post, eh!) perché anche se ho riguadagnato un po' di tempo sono comunque sempre di corsa e non posso fare più di tanto, però sapete che quando mi metto in testa una cosa devo assolutamente portarla avanti, quindi eccomi qui. Ciò che ne verrà fuori è un mistero :D ma spero di farvi conoscere libri, film, musica, e tante altre opere interessanti che parlano d'amore! 
Se vorrete seguire i miei post a forma di cuoricini, ne sarò contentissima!
Un abbraccio!


Series 2014 Reading Challenge - Recap Gennaio

Buon sabato carissimi!!! Oggi sono abbastanza allegra :D Gennaio si è concluso (evviva!!!) e io sono un pochino più libera...yeah!!! Sono già passata su alcuni dei vostri blog, poi finirò il giro...i vostri post mi sono veramente mancati in questo mese e ho intenzione di recuperare - non dico tutto perché non ci riuscirei - gran parte delle cose che mi sono persa nella blogosfera. Sto anche finendo di rispondere ai vostri commenti, ci vorrà ancora un po' però sono a buon punto ;-) scusate se non sono riuscita a farlo prima. Più tardi forse ci sarà anche un altro post, non so...devo vedere se riesco a prepararlo, altrimenti se ne parla domani!
Adesso, invece, voglio mostrarvi cosa ho combinato in fatto di letture mentre il tempo mi era nemico. Ovviamente, essendo il recap della Series 2014 Reading Challenge, vi farò vedere solo i libri appartenenti a serie, ma non ho letto solamente questi -_- mi sono data da fare anche se potevo leggere solo la sera tardi!


La Series Reading Challenge è una sfida letteraria in cui potrete divorare saghe, trilogie e qualsiasi tipo di serie per tutto il 2014. Le iscrizioni sono aperte per tutto l'anno. Possono partecipare tutti, sia coloro che hanno un blog sia coloro che non ce l'hanno, in quanto la sfida verte soprattutto sulla quantità di libri e non sulle recensioni. Chi ha modo di lasciarmi anche il link delle proprie recensioni può farlo tranquillamente, ma chi invece non recensisce i libri che legge oppure scrive le proprie impressioni solo per alcuni libri può partecipare ugualmente. Per iscrivervi non dovete fare altro che lasciare un commento al post introduttivo e seguire le semplici indicazioni che trovate. All'inizio di ogni mese pubblicherò un post in cui vi esporrò ciò che ho combinato e in cui potrete inserire nei commenti le vostre letture ed eventualmente lasciarmi i link delle recensioni. Inoltre, terrò sempre aggiornata la situazione, quindi sul blog potrete trovare una scaletta con gli sviluppi della Challenge.


LE MIE LETTURE SERIALI

         

SERIE INIZIATE: 4
SERIE PROSEGUITE: 0
SERIE CONCLUSE: 0

| Come finiscono le favole, di Lisa Kleypas (Friday Harbor #1) |
A Very Undead Xmas, di Violet Nightfall (Hellsgate Chronicles #1) - Recensione |
| La ragazza che veniva dal mare, di Michele Vitale (Mermaid #1) - Recensione |
| Albion, di Bianca Marconero (Albion #1) |

Come potete chiaramente vedere da questo piccolo schema, invece di darmi da fare e terminare le serie già iniziate o almeno proseguirle ne ho iniziate altre quattro O_O. Questo perché voglio smaltire le saghe :P va beh...facciamo finta che questo mese sia stato di prova e che la vera challenge inizi ora. 
Anzi, visto che non sono in grado di disciplinarmi senza fare qualche lista o schema, ho deciso che nel recap di ogni mese inserirò i miei propositi minimi in fatto di serie. Ecco, così mi do una regolata!